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CONSULTINVEST-OPENJOBMETIS 83-87

CONSULTINVEST: Fields 9, Gazzotti 2, Cassese ne, Thornton 11, Jasaitis 4, Ceron 1, Bocconcelli ne, Jones 27, Serpilli ne, Nnoko 5, Zavackas 3, Harrow 21. All. Bucchi.

OPENJOBMETIS: Anosike 10, Maynor 4, Avramovic 21, Pelle 7, Bulleri 3, Cavaliero 5, Campani 10, Kangur 2, Canavesi ne, Ferrero ne, Eyenga 19, Johnson 6. All. Moretti.

ARBITRI: Lanzarini, Baldini e Calbucci.
PARZIALI: 13-17; 30-38; 54-58.

Sconfitta casalinga della Consultinvest contro una Openjobmetis reduce da cinque sconfitte in fila tra campionato e coppa. Battaglia durissima nel primo quarto: segnare é un’impresa e dopo 6′ la Consultinvest conduce 8-6. Massimo vantaggio interno sul 10-6, poi Varese trova dalla panchina le energie per sorpassare e chiudere il quarto sul 13-17.
Nel secondo quarto Varese scappa via e raggiunge il +15 al 17′ (35-20), approfittando della sterilità offensiva pesarese (7 punti in 7 minuti). Il pubblico non smette di sostenere i suoi, che nel finale dimezzano il distacco chiudendo ad un -8 che limita i danni.
All’inizio del terzo quarto la VL torna a contatto e aggancia al 24′ (42-42), ma Varese riprende la fuga (53-46 al 27′), pur senza affondare il colpo. Anche i pesaresi sciupano troppo ma riescono a chiudere a – 4 al 30′.
Ma i problemi in attacco della Consultinvest (35% al tiro nei primi tre quarti) rischiano di vanificare qualunque sforzo: basta poco a Varese per ritornare a +12, con Jones troppo solo. La VL però non molla, torna a -1 a 3’30” dalla fine, quando è Harrow che si prende la squadra sulle spalle. Thornton sbaglia la tripla del pareggio al 38′, Varese torna a +5 e poi è Avramovic a chiudere i giochi con due bombe di fila. In lunetta Varese non sbaglia quasi nulla e porta a casa due punti meritati.

Parola a Piero Bucchi, coach della Consultinvest: “Partita che sapevo insidiosa e difficile. L’approccio é stato troppo morbido, stasera si é dimostrato come non c’è niente di facile. Non abbiamo avuto la personalità per rientrare nella partita dopo un avvio nel quale abbiamo concesso troppo e perso l’inerzia della partita. Siamo stati sorpresi dal loro avvio, abbiamo faticato molto contro i loro esterni. Ci é mancata aggressività, inconsciamente abbiamo pensato che la partita non fosse così difficile. Abbiamo lasciato il coltello a casa”.

Così Paolo Moretti, coach della Openjobmetis: “Negli ultimi tre anni a Pesaro avevo perso partite pazzesche. Questi sono due punti importanti per classifica e morale, ci danno energia positiva e fiducia in ciascuno di noi. Eravamo reduci da sconfitte pesanti e stavamo vivendo un clima brutto di sfiducia. Stasera tutti i miei giocatori hanno dato il loro contributo per la vittoria. La chiave? La costanza in difesa nel non regalare punti facili ai nostri avversari per errori banali”.

Ufficio Stampa VL
Pesaro 13/11/2016
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