Clarke fa le scarpe a Pistoia, Braun la barba
Se 40 minuti vi sembran pochi, eccone altri 5. Per portare a casa i due punti, la VL lotta e al termine di un match finito ai supplementari conquista una vittoria fondamentale in chiave salvezza, nella giornata in cui Capo d’Orlando viene sconfitta in casa allo scadere da Varese. Pesaro lascia l’ultimo posto in classifica e ora ha due punti di vantaggio sui siciliani.
La Vuelle inizia il match con Mika, Omogbo, Bertone, Clarke e il neoarrivato Braun. Pistoia risponde con Ivanov, Barbon, McGee, Moore e Gaspardo.
I primi due punti del match sono di Taylor Braun, nuovo acquisto biancorosso che alla prima incursione in area trova un gioco da tre punti. I pesaresi partono forte e dopo pochi secondi sono avanti 9-0. Mika in schiacciata segna il canestro del 15-7, poi è Bertone a realizzare il +10 dei padroni di casa al 6’ (17-7). Mian trova una gran tripla dall’angolo. Nei pesaresi Mika lascia il campo ad Ancellotti, prima della tripla di Braun che vale il 22-12. Nella VL entra Monaldi per Clarke; dopo 8 minuti e mezzo il neoarrivato a Pesaro è già quota 10 punti personali. Rotnei firma la tripla del +13 con cui si chiude il primo quarto (27-14).
La Vuelle torna in campo con il giovane Michele Serpilli. I pesaresi si mantengono sempre in vantaggio, spesso con la doppia cifra di margine sugli avversari allenati da coach Esposito. Il primo tempo si chiude sul 43-33 per i pesaresi. A metà gara il miglior realizzatore è Taylor Braun con 13 punti.
Si torna in campo con coach Galli che si affida a Bertone, Mika, Braun, Bertone e Clarke. La VL parte male, Pistoia invece parte forte con le triple di McGee e Ivanov. Moore trova un potenziale gioco da tre punti su fallo di Bertone. Dall’angolo la squadra di Esposito fa male e con un break di 11-0 in 2 minuti e mezzo si porta avanti di 1 punto (43-44). Coach Galli chiama subito timeout, al rientro in campo le due squadre commettono molti errori. Si gioca punto a punto, tra sorpassi e controsorpassi. Ceron firma la tripla del pareggio, Monaldi è bravo a rubare palla e a segnare il canestro del 54-52 a 2’ dalla terza sirena. Laquintana dalla lunetta fa 2/2 e riporta la situazione in parità. Monaldi piazza la bomba del nuovo vantaggio per i padroni di casa, a cui risponde subito dopo Gaspardo. McGee commette un ingenuo fallo sul tentativo da tre di Monaldi a un secondo e mezzo dal termine del terzo quarto. Il numero 32 laziale fa 2/3 dalla lunetta e la Vuelle si porta avanti 59-57 a fine periodo.
Il primo canestro dell’ultimo quarto è di Ancellotti, poi Della Rosa con una tripla riporta avanti la The Flexx (61-62). La Vuelle ora fatica in difesa, mentre Pistoia ha un buon gioco offensivo. Ivanov commette il suo terzo fallo su Bertone, i ragazzi di coach Galli non trovano più la via del canestro anche se subiscono diversi falli in area. Mian segna un altro canestro che costringe il coach di casa a chiamare timeout sul 61-66 a 4’56” dalla fine del match. Ancellotti torna in campo al posto di Mika, poi è coach Esposito a chiamare un minuto di sospensione. Braun segna due triple di fila che fanno esplodere l’Adriatic Arena per il nuovo vantaggio VL dopo diversi minuti senza muovere il tabellino (67-66 a 1’33” dalla fine). I pesaresi recuperano palla e tornano a +3 con Bertone, ma è Moore a gelare l’Adriatic Arena con una tripla eccezionale da oltre 7 metri per il 69-69 a 50” dalla fine. Bertone in area prova a segnare un canestro difficile ma non ci riesce: dall’altra parte l’ultimo possesso è di Pistoia che prova a portare a casa il match con una tripla di Mc Gee, ma la palla non trova la retina e si va così all’overtime.
Il tempo supplementare si apre con il +2 firmato da Clarke, poi Gaspardo segna da tre per il 71-72. Clarke si inventa una bomba fondamentale. Si va avanti segna segnare per molti secondi, a 1’48” il tabellone dice ancora 74-72. A far esultare i tifosi pesaresi è ancora Clarke che a 3 secondi dalla fine del possesso segna una tripla importantissima, con coach Esposito che chiama timeout (77-72 a 59” dalla sirena conclusiva). Clarke è bravissimo a recuperare palla su un errore offensivo dei toscani, dall’altra parte è Monaldi a chiudere alla perfezione l’azione con il canestro da sotto che vale il +7. Gaspardo da fuori prova ad accorciare le distanze, ma il rimbalzo difensivo è di Bertone, con Monaldi che subisce il quinto fallo di McGee e dalla lunetta con un 1/2 chiude il match con il punteggio finale di 80-72. La VL conquista due punti fondamentali nella lotta salvezza a 5 giornate dal termine e lascia l’ultimo posto in classifica a Capo d’Orlando, impegnata domenica prossima a Brindisi mentre i pesaresi andranno sul difficile campo di Avellino.
Così Massimo Galli, coach della VL, commenta in sala stampa la vittoria casalinga dei biancorossi all’overtime contro Pistoia: “È stato un ottimo approccio alla partita, abbiamo voluto e meritato di vincere. Non siamo più ultimi dopo mesi, ringrazio i miei giocatori, indomabili sino alla fine. Siamo stati molto bravi in difesa, limitando notevolmente gli avversari, a parte i primi due minuti del terzo quarto”, ha detto il coach.
“Abbiamo lavorato bene su Moore e McGee, si è trattato di una vittoria di squadra e per la nostra gente, che ci ha sostenuto fino alla fine. Aver vinto stasera non sarà certo sufficiente, la strada è lunga e non ci entusiasmiamo, ma avere per una volta due punti di vantaggio sull’ultimo posto è tutta un’altra cosa. Braun ha confermato il suo alto livello, ha saputo fare il suo ingresso con molti fatti e pochi fronzoli”, ha sottolineato Galli. “Voglio ricordare anche i giocatori italiani, importanti nei momenti clou della partita soprattutto in difesa. Perchè il calo nel secondo tempo? A livello fisico soffriamo e paghiamo in certe situazioni di difesa aggressiva”, ha concluso il coach.
Parola a Vincenzo Esposito, allenatore di Pistoia: “Ci aspettavamo una Pesaro aggressiva, abbiamo subìto in avvio approcciando male la gara, poi abbiamo sistemato un po’ le cose ma siamo arrivati poco lucidi nel finale. Abbiamo buttato via alcuni palloni con superficialità dopo che avevamo rimesso in piedi la partita. Nel supplementare un paio di scelte sbagliate hanno fatto la differenza. In ogni caso sono soddisfatto dei miei ragazzi anche perché anche stavolta eravamo senza uno straniero. Tra il primo e il secondo tempo ho spronato la squadra a ritrovare circolazione di palla e intensità difensiva. La partenza falsa all’inizio ci ha condizionato molto e ci ha costretto ad uno sforzo che abbiamo pagato alla fine”, ha detto il coach ospite.
VL PESARO – THE FLEXX PISTOIA 80-72 (27-14; 43-33; 59-57; 69-69)
VL PESARO: Omogbo 6, Ceron 3, Clarke 18, Mika 10, Ancellotti 6, Braun 21, Bertone 6, Monaldi 10, Serpilli, Crescenzi ne, Bocconcelli ne, Morgillo ne ALL.Galli
THE FLEXX PISTOIA: Della Rosa 3, McGee 17, Laquintana 4, Mian 8, Gaspardo 10, Bond 4, Magro 7, Moore 5, Ivanov 14, Barbon, Onuoha ne ALL.Esposito
Arbitri: Sahin, Di Francesco, Boninsegna
Spett.: 4387
Ufficio Stampa VL
Pesaro, 08/04/2018
Ph. LucaToni
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