Coach #Bucchi ci dice la sua su #ReggioPesaro

Piero Bucchi presenta nella sede sociale la partita della sua Consultinvest sul campo della Grissin Bon Reggio Emilia:

“Quella di Reggio Emilia é una trasferta molto difficile. C’é un pubblico caldo ma soprattutto devi fare i conti con la grande qualità della squadra. La sua costruzione é cominciata sei anni fa, puntando molto sui giocatori italiani e sul gruppo. La società ha avuto continuità e lungimiranza nella sua programmazione, potendo contare su una tranquillità economica che le ha consentito di investire su ragazzi italiani. Ha quattro nazionali azzurri di ottimo livello e al loro fianco stranieri di temperamento, cuore e generosità. É un gruppo solido. Ovvio che un forte nucleo italiano renda il gruppo più sensibile al clima e alla realtà nella quale giocano. Passando a noi: i nostri stranieri sono inesperti e non conoscono ancora il nostro campionato. Non manca l’impegno da parte loro ma l’abitudine a giocare tutte le partite con la stessa concentrazione e determinazione. Ci stiamo allenando bene, stiamo progredendo ma purtroppo certe distrazioni possono ancora capitare. Siamo una squadra operaia, senza superstelle, e dobbiamo fare dell’atteggiamento giusto la nostra forza. Dobbiamo essere più cinici in difesa: a Reggio sarà durissima sotto questo aspetto, in casa dei vice campioni d’Italia. Dobbiamo spaccarci la schiena in ogni partita. Ci servono intensità, orgoglio e passione, questo anche prima di cominciare a parlare di pallacanestro. Intendiamoci, succede anche ad altre squadre di affrontare partite senza il giusto atteggiamento. I nostri sono ragazzi giovani che hanno bisogno di tempo per calarsi nel clima e nella realtà di un campionato completamente nuovo per loro. Quello che mi sento di assicurare è che non c’è assolutamente menefreghismo da parte loro”.

Ufficio Stampa VL

Pesaro 18/11/2016