Consultinvest sconfitta dalla Dolomiti Energia Trentino 73-78
CONSULTINVEST-DOLOMITI ENERGIA 73-78
CONSULTINVEST: Fields 6, Gazzotti 5, Cassese ne, Thornton 16, Ceron 11, Bocconcelli ne, Jones 18, Serpilli ne, Nnoko 4, Zavackas, Harrow 13. All. Bucchi.
DOLOMITI ENERGIA: Craft 14, Jefferson 4, Baldi Rossi 10, Moraschini 7, Forray 6, Flaccadori 2, Lovato ne, Gomes 9, Hogue 12, Lighty 14. All. Buscaglia.
ARBITRI: Lo Guzzo, Mazzoni e Attard.
PARZIALI: 22-23; 37-42; 56-56.
Bruciante sconfitta casalinga per la Consultinvest (la terza sin qui) contro la Dolomiti Energia Trento, che era reduce da quattro battute di arresto.
La VL deve fare a meno di Jasaitis (schiena) e riporta in quintetto Thornton.
L’equilibrio in avvio viene rotto solo all’8′, quando Trento, che é molto aggressiva sugli esterni pesaresi, guadagna il +5. Gazzotti riporta avanti i suoi con una tripla, Trento risponde allo scadere chiudendo sul 23-22. Altre due bombe della Dolomiti consentono un nuovo allungo in avvio del secondo quarto, la VL scivola a -10 e vanifica con troppi errori in attacco i tentativi di rimonta. Al 18′ gli ospiti raggiungono il 40-27 (5 punti in 8′ per la Consultinvest). Un tecnico a Buscaglia riavvicina le squadre (-5 al 19′), la VL tutto sommato limita i danni all’intervallo lungo.
Due canestri in fila di Nnoko riportano la VL a -3 al 25′ e riaccendono l’Adriatic Arena. Thornton pareggia e sorpassa, sempre da tre, al 28′ la Consultinvest rimette il naso avanti (54-51) ma ora la situazione falli si fa pesante. Si chiude il terzo quarto sul 56-56.
L’ultimo quarto è testa a testa, ma Trento continua a sovrastare atleticamente (alla fine 46-28 a rimbalzo) gli avversari e trova un prezioso minibreak (71-66 al 36′). Pesaro è meno fluida in attacco e getta via due contropiedi in fila. A 1’30” dalla fine Trento conduce ancora di 4 e continua a dominare a rimbalzo in attacco. Il sigillo sul blitz lo mette Craft con i due liberi del 78-73 finale.
Parola a Piero Bucchi, coach della Consultinvest: “Il grande atletismo e reattività di Trento ha fatto la differenza. Sul 66-64 abbiamo fatto scelte in attacco che ci hanno condannato, inoltre abbiamo sbagliato tre contropiedi. La squadra ci ha provato, ci sono mancate un po’ di freschezza e lucidità. La voce rimbalzi è lo specchio della partita. Abbiamo pagato la differenza di centimetri e chili, anche perchè avevamo un giocatore in meno e quindi alla fine eravamo meno freschi. Noi siamo questi, la squadra ha dato tutto ed eravamo lì, avanti +2 a 5′ dalla fine. Trento ci è superiore ed oggi lo ha ribadito. Abbiamo lottato, con grande buona volontà e l’approccio giusto. In alcuni ruoli siamo gracili, lo sappiamo”.
Così Maurizio Buscaglia, allenatore della Dolomiti Energia: “Siamo molto contenti per la vittoria. Abbiamo fatto una grande fatica, avevamo perso partite sempre di poco lavorando bene. Anche questa settimana abbiamo lavorato molto, la partita non è stata bellissima e abbiamo alla fine cercato di fare le quattro difese per vincere e la cosa che serviva per fare canestro in attacco. Nel primo tempo siamo andati bene in attacco, nel secondo invece ci siamo concessi troppi palleggi ma nel finale abbiamo trovato quello che ci serviva. Abbiamo faticato tantissimo ma lavorato con pazienza e nella situazione in cui eravamo, vincere soffrendo è stato un ottimo segnale. Tutto sommato siamo stati sempre avanti, salvo in due-tre momenti”.
Ufficio Stampa VL
Pesaro 27/11/2016
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