Le parole di coach Leka dopo #VeneziaPesaro
Il coach della VL Spiro Leka commenta così in sala stampa la sconfitta della sua squadra contro la Umana Reyer Venezia, arrivata solo nel finale al termine di una lotta punto a punto contro i campioni d’Italia sul campo del Taliercio di Mestre, terminata 72-71 per i padroni di casa: “Non è facile commentare dopo una partita persa così, è vero che abbiamo inseguito per molti minuti, ma è vero anche che non abbiamo mai mollato e abbiamo avuto anche l’ultimo tiro, quello della possibile vittoria. Prima della gara avrei firmato per arrivare a una situazione del genere su un campo difficile come questo. Usciamo sconfitti e arrabbiati, oggi nessuno dei ragazzi si è tirato indietro per 40 minuti, abbiamo fatto dei bei passi avanti in difesa e abbiamo tenuto uno dei migliori attacchi del campionato sui 70 punti. Ma purtroppo questo non serve a nulla – ha proseguito il coach – a noi servivano i due punti e non li abbiamo presi, abbiamo un senso di frustrazione perchè una vittoria come questa avrebbe potuto cambiarci la stagione. Ai miei ragazzi ho solo detto che sono orgoglioso di loro, e ringrazio i tifosi che sono venuti da Pesaro e che ci seguono sempre. Purtroppo nelle ultime 5 partite finite punto a punto abbiamo conquistato solo una vittoria e questo è un dispiacere per noi, per la società e la città”.
“Noi venivamo da una settimana di allenamenti molto buoni – ha aggiunto – ma purtroppo non è bastato. Loro hanno trovato un canestro dificilissimo con Johnson, poi noi abbiamo deciso di portare palla con Moore negli ultimi 10 secondi. Il suo tiro aveva un buon ritmo, purtroppo non è entrato. Dallas doveva giocare gli ultimi 8 secondi, ma a volte non si avvera quello che si pianifica. Dopo il fallo, Monaldi è andato fino in fondo, non abbiamo chiuso l’angolo e abbiamo perso palla. Dispiace perchè avrei preferito perdere con un tiro e non mandando la palla in tribuna. Non siamo perfetti, ma non molliamo mai. Il rientro di Mario Little è stato molto positivo, è entrato in un momento molto difficile del match e ha sbloccato i suoi compagni. Alla fine ho preferito andare avanti con chi era in campo, perchè riuscivamo a tenere botta alternando le difese. Stiamo lavorando duro, e si vede, ma mi dispiace molto perchè potevamo avere una classifica diversa. Ma ora – ha concluso coach Leka – pensiamo con tutte le nostre forze al prossimo match, perchè sabato a Pesaro arriva Sassari”.
Ufficio Stampa VL
Mestre, 07/01/2018